“The Best of Italian Jazz in Shanghai” al Padiglione Italia: inaugura Bollani, Fresu e Cafiso assieme per la prima volta

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E’ partito alla grande il festival “The Best of Italian Jazz in Shanghai”, che vedrà impegnati nella metropoli cinese fino al 19 ottobre i migliori musicisti jazz del panorama italiano. La serata inaugurale si è svolta nella sala The Joy of Living del Padiglione Italia. Il concerto per piano solo di Stefano Bollani è stato l’evento della prima serata della rassegna musicale. L’artista ha eseguito i suoi brani più celebri riscuotendo il consenso del pubblico presente in sala. Gli spettatori si sono lasciati coinvolgere e trasportare dall’esecuzione di Bollani e, al termine del concerto, hanno richiesto ben due bis.

“Il Padiglione Italia è bellissimo: suonare sotto la riproduzione del Duomo di Firenze e sotto l’orchestra in verticale mi ha dato la sensazione che la cultura stesse davvero incombendo sul palco. Ho trovato un pubblico molto attento e partecipe”, ha affermato Stefano Bollani.
Il giorno dopo è proseguito con il quintetto di Gegè Telesforo. Il Roberto Gatto quartet, e il Cafiso 4out , band del giovanissimo saxofonista siciliano francesco cafiso che hanno suonato nella grande Europe Square, la piazza della zona europea dell’Expo che proprio ieri ha ragginto il record di presenze con quasi un milione di persone in un solo giorno. Visitatori cinesi in visibilio e una platea affollatissima per i musiciasti italiani. La serata è proseguita con un altro concerto presso il Misheng Art museum dove si è esibito prima il Trio Roma e poi il trio Paf, alla presenza di tutti i colleghi del festival. Dopo il concerto un inedito duetto tra Francesco Cafiso e Paolo Fresu, che non avevano mai suonato assieme, ha animato la jam session del Jz uno dei più noti locali jazz di Shanghai. I due performer italiani hanno incrociato tromba esax con i colleghi americani che avevano partecipato al jazz festival di Shanghai che sta animando in questi giorni in contemporanea col festival italiano le piazze di Shanghai. Sentir suonare dal vivo su uno stesso palco Roy Hargrove, famosissimo e virtuoso trombettista americano, e i componenti della sua band, Fresu, Cafiso e China Moses, la giovane e bravissima figlia di Dee Dee Bridgewater non è cosa facile, ma è successo a Shanghai mandando in visibilio il pubblico che sta seguendo questa maratona jazz, e gli stessi musicisti, grazie al Padiglione Italia.

Con “The Best of Italian Jazz” l’Italia porta in Cina un programma davvero prestigioso, che rende omaggio al legame storico che unisce la metropoli cinese alla musica jazz. Nei prossimi giorni il Parco dell’Expo e i più importanti locali jazz shanghainesi ospiteranno artisti del calibro di Paolo Fresu e il suo PAF trio (Furio Di Castro al basso e Antonello Salis al piano), Gegè Telesforo e il quintetto “So Cool”, le veloci dita di Stefano Bollani, il quartetto del batterista Roberto Gatto, il Trio Roma con Danilo Rea, Enzo Pietropaoli e Amedeo Ariano, Francesco Cafiso e i “4out”, oltre ovviamente a Stefano Bollani.